Alberto
"1°- riconvertire il petrolchimico in una centrale che sfrutta le energie alternative, al suo interno ci vedrei bene un' università. Inoltre cancellerei tutti i depositi di auto e capannoni vari e li sostituirei con un bellissimo parco con pannelli solari e pale eoliche, sarebbe tecnicamente possibile coltivare anche del grano, al nord già si fa. Unire arte e ambiente, per far ripartire Livorno. 2°-Raggiungere l'obiettivo rifiuti zero. 3°- far vivere Livorno della sola energia pulita che produrrebbe il parco, io me lo vedo immenso e fantastico. 4°- abbattere il costo dell'energia significherebbe incentivare lo sviluppo economico. meno tasse alle aziende, meglio se investono nelle nuove tecnologie o agricoltura. Può bastare?"
Anonimo
"io punterei sull'attrattiva,
ad esempio prima del Miramare potremmo, invece di farci fare i bagni dei pottaioni, farci una discoteca o locali di aggregazione con musica che non rompe le palle a nessuno, xkè c'è solo il cimitero li vicino.
poi bisogna cambiare mentalità Noi livornesi non può essere che appena c'è qualcosa di interessante viene boicottata x il parcheggio, x il volume, x la confusione, e poi ci si lamenta che non c'è lavoro.
Peggio è questo sindaco che appena qualcuno fa un comitato x le peggio cose si prostra come uno zerbino, tranne quando si parla di traffico (NUOVO OSPEDALE) e ambiente (OLT), perché li ci girano i soldi degli altri, ma fare un'urbanizzazione seria non sono in grado, ora ci sà anche le rotatorie più assurde della toscana, SIAMO MESSI PROPRIO BENE!!!
ma a sto giro non mi fregano!!!"
Vera
"Vorrei prima di tutto Cittadini più rispettosi dell'ambiente Fogli cicche dovrebbero ingoiarseli invece di buttarli per terra la spazzatura dovrebbero usare gli appositi cassonetti, così per le batterie usate ,e Mobili , basta telefonare vengono a prenderli ESSERE PERSONE CIVILI PRIMA DI TUTTO..."
Gabibbe
"mi piacerebbe riavere la piazza grande come una volta, senza quell'orribile palazzo del cinema grande, meno buche per le strade,multe per chi sporca,specialmente con i cani, piu' civilta' e sopratutto piu' educazione, specialmente nei giovani,,che trattano le nostre strutture, piazze terrazza e lungomare come un'immondezzaio"
Leo
"Quello che vogliamo è riprendere quello che abbiamo perduto..il lavoro volato via,il decoro civile e morale dell'ambiente e delle persone,gettare nel wc la politica marcia ed intraprendere per le nuove generazioni con queste regole il cammino verso il futuro."
Maria
"Vorrei una politica più aperta verso il turismo, volta ad accogliere nel migliore dei modi chi giunge qui e si ferma anche per poche ore. Livorno è una città di passaggio per poi visitarne altre della Toscana ma coloro che invece desiderano soffermarsi per qualche ora devono potersi portare a casa un bel ricordo e pensare di tornarci in vacanza. Livorno non è soltanto del livornesi ma di tutti coloro che transitando qui, in particolar modo i crocieristi, desiderano poter ammirare quei monumenti e quei bei luoghi che ci sono: la statua dei quattro Mori, il Museo Fattori dove spiccano i quadri dei Macchiaioli, la Fortezza nuova e vecchia, il quartiere Venezia molto caratteristico (tra l'altro anticamente la città veniva soprannominata "la piccola Venezia"), la Terrazza Mascagni sul bellissimo lungomare e i suggestivi tramonti e le belle scogliere, l'acquario, il Museo di Storia naturale e l'orto botanico. Livorno, patria di grandi artisti come Modigliani e il musicista Pietro Mascagni (di cui quest'anno ricorre il 150^ anniversario della nascita) potrebbe offrire il meglio di sè con poco, tanto più che caratterialmente i cittadini sono aperti e rispettosi verso lo straniero e sanno ben destreggiarsi con le lingue...penso che c'è molto terreno fertile e sono fiduciosa. Se potessi non andrei mai via da questa città che ho amato sin dal primo momento chei l'ho vista! Grazie a tutti i livornesi che mi hanno accolta amorevolmente. A tutti coloro che ne fanno richiesta posso inviare una mia poesia dedicata a questa bella città! Complimenti per l'iniziativa, Maria"
Rossella
"Che cambiassero le idee dei livornesi. Ci conoscono per la nostra sincerità e per la nostra generosità. Ma mi sembra che le cose siano cambiate. Ci si proclama comunisti quando nella realtà non lo siamo. Il problema che vediamo che le cose non vanno in ogni campo. E pensare che la nostra città, avrebbe mille sbocchi.SE SOLO LO VOLESSIMO!"
Susi
"tutti noi livornesi dovremmo leggere la storia di Livorno, primi fra tutti i ns politici locali... sapere quello che la ns città è stata in passato, i momenti di splendore e sviluppo che ha avuto e vedere com'è ridotta ora forse farà capire a tutti ciò che abbiamo perso... sono d'accordo con Vera, rispettiamola noi per primi, smettiamola di ricorrere a servizi "fuori porta" e valorizziamo ciò che abbiamo, dalle infrastrutture, alle scuole, l'ospedale ecc. e costringiamo chi ci governa a livello locale e regionale a dare a Livorno e ai suoi cittadini ciò che le spetta..."
Antonio
"bisognerebbe avere il coraggio di eliminare tutta la classe dirigente che da anni ha portato livorno al degrado in tutti i sensi poi valorizzare le strutture archeologiche (fortezza vecchia e nuova terme del corallo la Livorno vecchia che giace sotto piazza garibaldi ), rinnovare il manto stradale che fa pena, ripulire i fossi che tante città ci invidiano, attrezzare le strade e le piazze con cestini dell immondizia, ripulire i parchi pubblici non solo tagliando l erba ma anche dalle cartacce le cacchette dei cani etc. etc. vigili a controllare non solo il traffico ma anche a controllare le persone incivili facendo delle salatissime multe a chi non rispetta la città. questo sarebbe un buon inizio per una città come livorno"
Luca
"il ripristino della monorotaia che da barriera margherita arrivava fino in piazza di tirrenia permettendo anche a chi volesse raggiungere quel poco di polo industriale che c'è a livorno di farlo anche con un mezzo pubblico, cosa che adesso è impossibile!!!!"
Simone
"1 Dove c'è l'Hotel palazzo un bel casinò, con porto turistico sul mare collegato alla terrazza Mascagni 2 Recupero e ristrutturazione delle vecchie Terme del Corallo, riconvertito in museo e centro congressi, abbattimento del cavalcavia e costruzione sottopassaggio 3 Nell'attuale area confinante con Pisa (zona industriale lato Calambrone fino alla raffineria) al posto degli attuali impianti e vari termina,l una bella Università del Mare con cittadina per gli studenti 4 Tutto il lungomare fino a Quercianella potenziato e collegato con le colline livornesi (anche pedonale e ciclistico) come unico itinerario turistico ecologico mmmm per ora non mi viene in mente altro........."
Daniele
"Cemento ed anche brutto! Via il nobile triaio, riaprire il terzo padiglione chiuso da anni e pronto, tirare a lucido il lungo mare, fare un rabla in via grande per attirare i croceristi. Fare un parcheggio sotterraneo grande e chiudere l'accesso al centro città a chi non è residente, lo fanno in tutte le città del mondo e funziona!"
Tom
"1) ripristino dei filobus al posto degli autobus;2) creazione di un grande parco al posto della odierna piazza attias collegato a piazza magenta; 3) mettere un prato al posto del cemento in p.zza della repubblica ed in piazza xx settembre; 4) riaprire la fortezza previo necessario restauro ed adibirla a museo della città di livorno; 5) riaprire la nuova fortezza ed adibirla a parco creativo ricreativo della città con arena concerti e spettacoli bar, pubs, musica dal vivo skatepark mostre installazioni artistiche; 6) creare spiagge per cani idonee al posto delle "spiagge da cani" che sono ad oggi loro riservate (poichè il cane non va al mare da solo ed il padrone del cane paga le tasse come colui che il cane non ha!!!) 7) creare un certro delle arti con corsi di pittura, scultura fotografia musica cinema teatro danza a prezzi economici ed accessibili, dentro l'attuale cisternino di via grande; 8) smetterla con questa mania delle palme e puntare su lecci e tamerici!!!"
Marco
- "Spesso si pensa alla piazza Grande come era prima della guerra (come ho visto anche dalla foto da lei pubblicata) quindi istintivamente viene da pensare che abbattendo il palazzo Grande,fare qualche aiuola al centro e riposizionare la statua di Re Vittorio Emanuele in mezzo ad esse e riecco la piazza,ma in realtà non è così.Non è così per il semplice fatto che i palazzi perimetrali della piazza non sono più gli eleganti edifici di un tempo ma sono stabili moderni con facciate assolutamente deludenti per essere così esposti alla vista,inoltre sul lato opposto al Duomo affaccerebbe il comune nuovo,anch'esso non troppo bello come sfondo prospettico,pertanto credo sia inopportuno sognare di ricreare ciò che non esiste più ma bisogna pensare a valorizzare l'esistente palazzo grande che in fin dei conti è un'edificio modernamente elegante,rifinito in marmo e che per i posteri sarà un monumento appartenente all'epoca post dellica del 900.Quando ero piccolo oltre al cinema il portico era ben illuminato e ricco di negozi come lo era il primo piano dello stesso edificio,quindi una bella ripulita dei marmi e la rivalorizzazione della struttura sarebbero già un primo passo per una Livorno più decorosa."Cosa ne pensate? Vi ritrovate in queste testimonianze?La prossima "puntata" sara' dedicata alla SANITÀ': cosa vorreste cambiasse?
Per le risposte scrivete un commenti qui sul blog
o inviatele all'e-mail: giulionicolai@gmail.com
o ancora nella posta della mia pagina Giulio Nicolai
Valorizzare il premio rotonda con dei concorsi che selezionino annualmente delle opere d'arte da scegliere e votare ogni 5 anni ed esporle poi definitivamente in citta su rotatorie, piazze, parchi ecc.
RispondiEliminaSarebbe un bel modo per rinnovare e valorizzare la citta e nuovi artisti .
Il problema rifiuti purtroppo è endemico nella nostra cultura di italiani. Il concetto che non mi va di aspettare che ci sia un cestino, ma è più veloce buttare a terra tutto. Tanto c'è chi è pagato per pulire. Le multe salatissime a chi sporca ci devono essere è vero, ma non sono la soluzione: solo la cura coercitiva. Appena manca il controllo e il rischio multa le cartacce tornano a terra. Personalmente ritengo che sia la mentalità a dover cambiare, il concetto semplice e limpido che un poco di attenzione e impegno fanno diventare tutto migliore, a cominciare dai rifiuti. Non c'è da stupirsi se tanti ragazzi sporcano con carta, bottiglie, plastica e cicche, quando fin da bambini vedono mamma o babbo che abbassano il finestrino e buttano la sigaretta o il fazzoletto, oppure escono dal tabaccaio (e questo è un classico che mi fa incazzare!) scartano il pacchetto di marlboro e buttano l'involucro di plastica a terra... Tante persone non lo fanno perché vogliono sporcare o per cattiveria, ma semplicemente PER LORO E' NORMALE COSI', non sono stati abituati diversamente. Non voglio generalizzare e non me ne vogliano le persone di mezza età moralmente integre, ma attribuisco proprio alla generazione post-bellica, ai quelli che potrebbero essere i nostri genitori, la colpa della maggior parte del perbenismo, corruzione, mentalità chiusa, che affligge non solo Livorno, ma anche tutta la nostra cultura.
RispondiEliminaGiulio ti posso proporre un'altro "contributo": l'istituzione di corsi sulla cinofilia applicata, mi spiego: molti problemi sociali derivanti dai cani (sporcare, abbaiare, aggressioni ecc.) derivano dall'errata interazione che i "padroni" hanno coi cani. Negli ultimi due anni i miei genitori hanno coronato il sogno di diventare educatori cinofili, e tramite il loro studio ho potuto assorbire tanto, e la conclusione è che il 90% delle persone tratta il proprio cane come un oggetto e lo relega ad una vita coercitiva. Così come ci sono corsi su come rapportarsi ad un bambino durante la maternità, così ci dovrebbero essere corsi su come avere un cane, che non è uno sfizio che tutti hanno il diritto di prendere, ma un complesso essere vivente, che soltanto le persone in grado di farlo vivere bene dovrebbero avere.